Secondo una ricerca di McKinsey, l’84% dei CEO ritiene che l’innovazione sia un fattore critico per la crescita della propria impresa e l’80% dei business model sono attualmente a rischio se non si interviene per capire la direzione verso la quale condurre il cambiamento.

Per questo le aziende cercano di avere a disposizione il maggior numero possibile di informazioni per sviluppare nuovi prodotti e servizi. Oggi, tuttavia, i dati necessari per guidare il cambiamento provengono non solo dal mercato ma anche dall’interno delle organizzazioni stesse. Con processi sistematici di raccolta, supportati da infrastrutture adeguate, è infatti possibile conoscere a fondo le esperienze di uso dei propri prodotti e servizi da parte dei clienti.

È il caso di Vittoria, storico marchio italiano del ciclismo, leader mondiale nella produzione di pneumatici ad alta prestazione. Con oltre 1.300 dipendenti e sedi in tutto il mondo, l’azienda bergamasca è la fornitrice di prodotti per il gotha del ciclismo internazionale, tra cui la Jumbo-Visma di Jonas Vingegaard, trionfatore all’ultimo Tour de France nonché di campioni del calibro di Wout Van Aert e Primož Roglič.

Con il supporto e la consulenza di Vodafone Business, Vittoria ha scritto la propria strada verso l’open innovation, utilizzando il Bike Park sviluppato nella sede di Brembate. Si tratta del primo parco tematico dedicato all’esperienza, all’innovazione e alla ricerca e sviluppo degli pneumatici per bicicletta di ogni disciplina del ciclismo. Per l’azienda, questa è un’espressione concreta del proprio “The Ride Ahead”, che prima ancora di essere un posizionamento di marca è una maniera di pensare e di agire.

Nei 5 ettari di superficie sono presenti più di 4 chilometri di piste per ciclisti di ogni livello e disciplina, dalla gravel alla mountain bike passando ovviamente per la strada e la corsa. All’interno del parco sono anche presenti dei percorsi che replicano alcune sezioni delle più famose classiche internazionali, come la Strade Bianche, che percorre la campagna toscana, o la Parigi-Roubaix, nota per i difficilissimi tratti in pavé che mettono a dura prova atleti, biciclette e pneumatici.

Solo grazie a connessioni ad alte prestazioni (con integrazione alla rete Vodafone) e una abilitazione completa tramite WiFi Guest al Parco, è stato possibile così attivare nuovi servizi digitali garantendo continuità del servizio offerto a dipendenti e ospiti.
Nel quadro di Vittoria, infatti, l’innovazione deriva dalla conoscenza dei dati che provengono dalla concreta esperienza d’uso dei prodotti, testati in modo continuativo. E, ovviamente, trattandosi di un bene così prezioso, tutto il sistema deve essere progettato per garantire i più alti standard di sicurezza, che la soluzione di Vodafone Business permette di raggiungere.

Il traffico di rete generato dai dispositivi del Parco, sia cablati che wireless, deve essere monitorato e ottimizzato costantemente, con un presidio costante che permette di ottenere un supporto continuativo in caso di qualsiasi necessità.
Una volta che i dati vengono raccolti ed integrati con il resto delle informazioni aziendali è così possibile immaginare che questo patrimonio venga utilizzato per migliorare i prodotti esistenti, disegnarne di nuovi, comprendere i bisogni dei clienti e sviluppare soluzioni mirate per i loro bisogni individuali anche tramite analisi di performance.

Con un’attenzione particolare e specifica per i propri ospiti. Un accesso a Internet stabile, veloce e sicuro è infatti oramai considerato dei clienti un bene primario: ci si accorge solo quando non è disponibile. Da una ricerca di Statista di fine 2022, condotta su un ampio campione rappresentativo della popolazione italiana, è appunto emerso che più della metà degli intervistati ritiene oramai importante avere un accesso ad Internet in ogni luogo e in qualsiasi momento e quasi la stessa percentuale ritiene di non poter nemmeno lontanamente immaginare la propria vita senza Internet.

Vodafone Business è dunque per Vittoria il partner ideale, perché copre non solo i bisogni di connettività del personale e dei clienti, che possono utilizzare i servizi anche semplicemente tramite social login, ma riesce a fornire anche il pieno supporto anche alla data analysis, chiudendo così il cerchio attorno allo pneumatico del futuro.